venerdì 24 settembre 2010

La trippa padovana vince in casa

"Ha vinto chi giocava in casa, come è giusto che sia per la cucina con prodotti a km 0, ovvero di provenienza locale. Ma possiamo ben dire che ha vinto la cucina del Veneto, anzi, quella delle province venete, con i suoi prodotti tipici, le sue specialità ed i grandi maestri dei tanti ristoranti disseminati sul territorio". È il commento dell'assessore regionale all'agricoltura Franco Manzato, fuori podio al termine del concorso "Km 0 raccomandato in cucina", che lo scorso 16 settembre all'Antica Trattoria Ballotta di Torreglia, in provincia di Padova, ha visto avvicendarsi a tavola sette pietanze, una per ciascuna provincia veneta, proposta dall'insolita abbinata politico-ristorante. Ha vinto la trippa padovana, presentata dal presidente del Consiglio Regionale Clodovaldo Ruffato per la politica e dall'Antica Trattoria Ballotta di Torreglia per il cuoco. Per la precisione si trattava di zuppa di trippa con fagioli dall'occhio del Castellano. Il secondo posto è andato al coniglio del Polesine (tocchetti di coniglio d'autunno con polenta di mais bianco perla, politico Graziano Azzalin e Trattoria alla Rosa di Adria); il terzo all'agnello dell'Alpago per Belluno (lombetto di agnello dell'Alpago ai sapori d'autunno, Dario Bond e Ristorante alle Codole di Canale d'Agordo). Quarti a parimerito gli altri piatti a cavallo fra tradizione e innovazione: il veronese timballino di zucca su fonduta di formaggio Monteveronese DOP, con granella di nocciole e tartufo nero della Lessinia preparato dal ristorante Tregnago di Montecchia di Crosara, orfano del politico Davide Bendinelli trattenuto altrove da impegni istituzionali; il vicentino risotto con sedano di Campese mantecato allo stracchino del Grappa, di Raffaele Grazia e del ristorante Al Pioppeto di Romano d’Ezzelino; il veneziano filetto di branzino della laguna all'uva di Mazzorbo con pomodoro del Cavallino confit, patata al vapore con emulsione di rucola, di Pietrangelo Pettenò e del ristorante Marco Polo di Mestre; il trevigiano dessert follino di farro con zucca legenaria e miele del Grappa su crema di Torchiato di Fregona, di Franco Manzato e del ristorante Teatro dei Sapori di Castelfranco Veneto. "La varietà e la concorrenza dei territori" - ha ribadito Manzato - "hanno davvero onorato la tavola, dimostrando che sono anche fattori di coesione e di identità culturale". La serata è stata coronata da altri numerosi micro-eventi all'insegna della biodiversità, della tutela dell'ambiente e del divertimento.

giovedì 23 settembre 2010

Insalata di trippe

Ripropongo volentieri la ricetta di insalata di trippe miste (gola, riccetto, castagnetto e gentile) con pomodorini, basilico e cipollotto apparsa sul blog "La piccola casa" che ringrazio per l'autorizzazione:
Ho preparato spesso in passato le trippe, trovo siano un piatto gustoso e semplice da cucinare, appena acquistate generalmente son pronte già da utilizzare per semplici e gustose insalate oppure possono essere cucinate per altre gustose ricette. In questo caso ho optato per una ricetta veloce e saporita, una semplice insalata di trippe miste: la gola gustosa e rotonda, il morbido riccetto e la saporita gentile così come il croccante castagnetto, sono nomi locali e non saprei come vengono identificati in altre regione italiane. Ho quindi unito del cipollotto, del profumato basilico e dei gustosi pomodori ciliegini, il tutto condito con un buon olio extravergine d'oliva toscano. Un piatto semplice e veloce da preparare, ottimo sia come antipasto che come secondo, oppure - perché no? - come accompagnamento ad un buon aperitivo. Ecco quindi la ricetta per preparare questa ottima insalata di fine estate a base di trippe miste e verdure fresche.

Ingredienti per due persone: 400 grammi di trippe miste (gola, riccetto, castagnetto, gentile), due o tre cipollotti, alcune foglie di basilico fresco, una decina di pomodorini ciliegini, sale, olio extravergine di oliva (ottimo quello toscano).

Lavare e tagliare a spicchi i pomodorini ciliegini, lavare e tagliare a rondelle i cipollotti, lavare delicatamente il basilico e spezzettarlo grossolanamente con le mani, unire il tutto insieme alle trippe e condire con olio di oliva extravergine e sale, a piacere alcune gocce di tabasco. Mescolare bene e servire al centro del piatto. Buon appetito a tutte e tutti, e buon autunno!

sabato 18 settembre 2010

Cioccolatini alla trippa

Prendendo spunto dal reality show televisivo "I'm a celebrity, get me out of here!" ("Sono una celebrità portatatemi via di qua!") in una puntata del quale i concorrenti vip dovevano cimentarsi nell'assaggiare quei bachi chiamati witchetty grub che gli aborigeni australiani considerano una prelibatezza, il prossimo 19 novembre usciranno in Inghilterra dei cioccolatini bianchi a forma appunto di larva. Nella confezione, in pre-vendita a poco meno di 6 sterline, ci sono dieci cioccolatini ma con la sorpresa: sette sono ripieni di caramello, gli altri tre sono al sapore di trippa, cosa che abbiamo visto le celebrità non apprezzano. Chi li compra o li riceve in regalo può quindi cimentarsi in una divertente "roulette russa" nella quale al ribrezzo di un bonbon a forma di larva si aggiunge il rischio di scegliere quello dal sapore insolito. I cioccolatini alla trippa sono prodotti da Paladone.

giovedì 16 settembre 2010

La trippa nel futuro del popolo

In anteprima sul blog di TroppaTrippa, il logo della nuova maglietta in vendita nel Tripe Store al prezzo di 20 dollari dal titolo "Tripe in the People's Future" (La trippa nel futuro del popolo) realizzata secondo un design che ricorda da vicino i manifesti della propaganda comunista cinese.

mercoledì 15 settembre 2010

Sagra della castagna e della trippa

Polenta bianca al sugo di porri o polenta gialla al sugo di funghi? O meglio ancora, trippa e poi caldarroste a volontà? Non c'è che l'imbarazzo della scelta alla Sagra della castagna e della trippa, che il Comune e la Pro Loco Val di Neva di Erli (Savona) organizzano per sabato 25 e domenica 26 settembre presso il campo sportivo. Oltre alla trippa ed alla polenta sarà possibile gustare anche tomini alla griglia, salsicce alla piastra o coi fagioli e spiedini, il tutto allietato da un accompagnamento musicale dal vivo.

Lady Gaga ci fa un baffo!

Pare che il pubblico sia rimasto visibilmente scioccato dopo l'apparizione di Lady Gaga alla cerimonia degli MTV Video Music Awards dello scorso 12 settembre a Los Angeles. La popolare cantante americana indossava infatti un vestito fatto di carne cruda realizzato dallo stilista Franc Fernandez. Non è la prima volta che Lady Gaga si veste di vacca: già nell'edizione giapponese di "Vogue Hommes" la cantante era stata fotografata dal noto Terry Richardson con addosso un bikini bovino.



Per la creazione dell'insolito abito, che apparentemente non macchiava né aveva un odore particolarmente forte, Fernandez ha acquistato venticinque chilogrammi di manzo argentino dal macellaio di famiglia ed ha realizzato il pesante capo di abbigliamento (circa venti chili) cucendolo direttamente su un corsetto, nell'arco di due giorni durante i quali il "tessuto" è stato più volte refrigerato. Lady Gaga indossava anche un paio di calzature avvolte nel filetto, e tenute insieme da spago da forno. Molto più di classe sarebbe stato indossare trippa, ed i precedenti - va ricordato - non sarebbero mancati, vista l'ampia scelta di indumenti di trippa come vestiti, girocolli e pure reggiseni!

martedì 14 settembre 2010

Julia Roberts mangia trippa sul set

Il 17 settembre uscirà nelle sale italiane il film "Mangia Prega Ama" ("Eat Pray Love") con Julia Roberts come protagonista. La popolare attrice statunitense, come si legge nell'articolo "Julia e il cibo made in Italy" apparso sul Corriere della Sera di oggi, non ha avuto problemi a cimentarsi sul set con abbondanti porzioni di trippa al sugo:
Del suo amore per la pizza napoletana ha parlato lei stessa appena un mese fa. Del fatto che sul set abbia dovuto abbuffarsi di trippa per esigenze di scena parla invece ora Luca Argentero, che con lei ha lavorato nel film "Mangia Prega Ama". Julia Roberts, insomma, ha avuto più di un incontro ravvicinato con il cibo made in Italy. E lo conferma il giovane attore italiano in una intervista sul numero di "Tv Sorrisi e Canzoni" in edicola martedì. "Di Julia Roberts" - racconta Argentero - "ho avuto solo il meglio. Confesso che mi aspettavo divismo e distanza, invece ho trovato una grande professionista, che ha obbedito al regista senza batter ciglio, persino quando ha dovuto mangiarsi chili di trippa al sugo bollente alle otto di mattina".

venerdì 10 settembre 2010

Trippa alla piandirocchina

Presso gli stand gastronomici della Festa mare e monti, in programma nella frazione Pian di Rocca di Castiglione della Pescaia (Grosseto) da venerdì 10 a sabato 11 settembre, oltre ai piatti di carne e pesce tipici del territorio, sarà possibile gustare anche la tradizionale trippa alla piandirocchina. E sarà come mangiare in famiglia: le pietanze verranno infatti accuratamente preparate dalle casalinghe locali secondo le ricette tramandate di generazione in generazione, e non professionisti della ristorazione. Gli stand apriranno alle ore 19. L'incasso della manifestazione sarà devoluto ai progetti di sostegno e solidarietà dell'Associazione Culturale Pian di Rocca (tel. 333.3690282, 338.9837369) che organizza questa festa: nel mese di ottobre sarà donata pubblicamente una consistente somma in favore dell'AIL per sostenere la ricerca contro linfonomi e mielomi, all'Associazione La Farfalla a sostegno del reparto di Leniterapia dell'ospedale Misericordia di Grosseto, all'Associazione Persone Down sezione di Grosseto ed alla Caritas per il progetto Zero Poverty.

giovedì 9 settembre 2010

Risotto alla scamorza e lampredotto

Leonardo Romanelli sul suo blog "Quinto quarto" ci ha recentemente regalato un'altra gustosa ricetta, un risotto alla scamorza e lampredotto con ratatouille di peperoni e zucchine, che qui ripropongo:
Ingredienti per 6 persone: 450 grammi di riso, una cipolla bianca, 1 litro di brodo di carne, 100 grammi di burro, 50 grammi di parmigiano, 150 grammi di peperoni rossi, 150 grammi di zucchine, 120 grammi di lampredotto, 1 decilitro di vino bianco secco, 120 grammi di scamorza affumicata, poco origano, 2 decilitri di olio d'oliva, sale fino, pepe nero, 1 decilitro di olio extravergine di oliva. Tritare finemente la cipolla e farla cuocere in padella con metà del burro. Tagliare le zucchine ed i peperoni a cubetti piccolissimi e metterli a stufare in padella con l'olio, insaporendoli con sale, pepe e origano. In una casseruola, con il restante burro, far insaporire il lampredotto tagliato a strisce quindi far tostare il riso. Quando appare trasparente, bagnare con vino bianco e far evaporare. Versare il brodo bollente, unire la cipolla e portare a cottura. Quando il riso è quasi cotto, mantecare con la scamorza e il parmigiano. Servire nei piatti individuali.

lunedì 6 settembre 2010

venerdì 3 settembre 2010

Sagra della trippa a Mele

Il Circolo melese del Partito Democratico organizza da venerdi 3 a domenica 5 settembre a Mele, in provincia di Genova, la tradizionale "Settembrata" all'interno della quale viene proposta la Sagra della trippa. L'apertura degli stand gastronomici è prevista alle 19,30 di venerdì presso la tensostruttura adiacente agli impianti sportivi della località Ronco, nell'area denominata "Donne e libertà". Nel corso della sagra sono previste una serata per giovani con i gruppi musicali Moonshiners e SconVoltri, ballo liscio con le orchestre Carmen e Mocambo e letture sceniche sulla Resistenza e la Costituzione. Non mancheranno spettacoli di animazione per i bambini. La sagra si svolge al coperto e dispone di ampio parcheggio gratuito.